As câmaras da memória

Diario di un(o che continua a confermarsi un) antieroe
Vortici di pensieri disordinati: un italiano che ha anche vissuto a Lisbona, ma non per fare l'er*smus
"La vita per te é solo un pretesto per scrivere a ruota libera" (simon tanner aka humpty dumpty)
"Io lavoro, eri tu quello che faceva cazzate!" (Franca)

mercoledì, luglio 11, 2007

Care about the Young Folks


Come sempre, niente blocco del blogger, solo poco tempo.
I giornali portoghesi hanno riportato una notizia che saprete già.
Mi riferisco a questa fandonia.
Mi sono già espresso riguardo album e produzione, canzoni e parole, diffusione e video.
Avril l'ho rimandata e la continuo a rimandare, sta perdendo la faccia e ha fatto un fragoroso passo indietro.
Ma.
Zucchero dovrebbe essere processato a Norimberga, se qui Avril ha copiato.
Il plagio non esiste proprio, mi dispiace...
...o forse mi dispiace di più pensare che probabilmente tutto questo casino lo stanno facendo solo per passare il più possibile in giro quell'orrenda canzone che è Girlfriend.
Oggi in una boutique ho beccato keep holdin' on; in televisione Don't tell me.
Quest'album non va, niente da fare.

In Portogallo spacca da paura questo pezzo: un pop perfetto direttamente dalla Svezia, Peter, John e Bjorn, insieme alla Bergsman dei Concrete, come si faceva una volta. Già sta a colonna sonora di una marca di telefonini, infelizemente, ma ciò non toglie nulla alla purezza di un pezzo bellissimo, che si ascoltava all'Incognito già in dicembre.

Finalmente estate.
Non ricordavo l'oceano così freddo.
Non immaginavo Lisboa tanto bella dal ponte durante i pomeriggi di vento freddo che mitiga il calore estremo di Luglio.
Non immaginavo Costa Caparica, e la Margem Sul, così brulle e salvate da forsennata edilizia e albergacci inguardabili, sostinutiti da tascas nel bel mezzo dei viali poco cementati e tempestati da erba maligna.
Tra Damaia e Bairros violenti, tra lavoro massacrante e arroganza perniciosa, scorrono giorni infiniti e stupefacenti. Indimenticabili.
Da vivere per sempre.