As câmaras da memória

Diario di un(o che continua a confermarsi un) antieroe
Vortici di pensieri disordinati: un italiano che ha anche vissuto a Lisbona, ma non per fare l'er*smus
"La vita per te é solo un pretesto per scrivere a ruota libera" (simon tanner aka humpty dumpty)
"Io lavoro, eri tu quello che faceva cazzate!" (Franca)

domenica, giugno 25, 2006

Dreaming


Continuo a sognare robe fuori dal mondo.
Tipo che stavo spiegando nel 2070 a mio cugino un gioco da tavolo e all'improvviso entra una super vespa che uccido con un macchinario che non capisco.
E concludo con un 'nel 1500 assassinii, nel 2500 il fair play'.
Poi ogni notte che mi taglio le mani con cocci di vetro.
Boh.

Argentina soffre, ieri sera alla divertente laurea del Barresi tra un chilo di cozze e il Capitano Paff(io), e Svizzera lanciata verso vette di gloria alla facciazza dei Coreani.

Il mio ritorno in Portogallo si avvicina gioiosamente a grandi falcate, tra spiagge e pericolosi referendum che potrebbero definitivamente affossare la mia regione nei secoli. Sarò indegno, tra oggi e domani.

Ennesimo danno materiale alla mia auto.
Defraudati toghi e forza Ghana (foto).

"Have you forgotten
Everything
That I wanted"
(Avril Lavigne)
Qualcuno sa perché.