As câmaras da memória

Diario di un(o che continua a confermarsi un) antieroe
Vortici di pensieri disordinati: un italiano che ha anche vissuto a Lisbona, ma non per fare l'er*smus
"La vita per te é solo un pretesto per scrivere a ruota libera" (simon tanner aka humpty dumpty)
"Io lavoro, eri tu quello che faceva cazzate!" (Franca)

sabato, maggio 12, 2007

Perturbazioni e altri fenomeni meteorologici



Se ognuno di noi è un libro tra i tanti
non siamo che pillole d'inchiostro
racchiuse tra note e pagine

Calvino e Perec, racconti e memorie
non siamo che storie dentro storie
più grandi e più piccole di noi

E adesso che vai separi i volumi
la carta che scivola in cartoni
e scivola insieme a te

Ma io volevo dirti non mi importa non importa
quello che mi prendi, quello che mi lascerai
solo le parole nostre non rubarle mai

Sai meglio di me che siamo intricati
capitoli lunghi e complicati
lasciati sul dorso a testa in giù

Mi sfoglierai mai pensandoci ancora
tra i segni di una matita nuova
nei libri che resteranno a te

Ma io volevo dirti non mi importa non importa
quello che mi prendi quello che mi lascerai
solo le parole nostre non rubarle mai


Ci sono delle cose che non cambiano mai, dei giudizi che sono di per sè assoluti e che rimangono tali anche se i diretti interessati si impegnano oltreodo per cambiarli.
Per parlare di Pianissimo Fortissimo, infatti, potrei prendere qualsiasi altra cosa abbia già scritto su qualsiasi altro disco dei Perturbazione e fare copia-incolla.
Come al solito, l'album è fiacco, vive di due-tre pezzi come Nel mio scrigno e la sucitata Leggere Parole, uno dei pezzi più belli della storia della musica italiana e non sto esagerando, e poi si perde tra ripetitività e stonature.
Il primo album dei Perturbazione capace di segnare la storia dei percorsi musicali tricolori sarà un greatest hits.

Favourite worst nightmare degli Artic Monkeys, é un grandissimo album, si mantiene su un altissimo livello per tutto il suo svolgersi, logico e rock purissimo. Alti piani di classifica annuale, se non fosse per qualche citazione di troppo.
Merita due parole pure Aqualung al secolo Matt Hales , che seguo dal suo inzio, senza perderci il sonno ma con grande rispetto: meno grezzo e ruvido di Strange and Beutiful, Memory man (con un bel marchione Col*mbia) è una discreta prova di maturità artistica.

La newsletter di Aiuola annuncia la pubblicazione de L'aria misteriosa, nuovo disco di Artemoltobuffa prodotto da Fabio de Min per fine maggio.
Prova importante per Alberto Muffato, sempre da me preferito ai Clara, per quanto entrambi i gruppi siano il germe più promettente degli ultimi anni. Aspetto con ansia.

Qui (click in alto a destra) zio Ben ci ricorda ancora una volta che il profeta è lui.
Semplicemente geniale, un ora e 6 minuti di livello straordinario e sorprendente.

Gli amici Soulbizness si sono esibiti qualche tempo fa: in streaming il video live dei nostri promettenti portoghesi.

Prima settimana di lavoro, ambiente bellissimo, giovane e dinamico, colleghi simpatici e decisamente molto interessanti, dividendomi tra le nazionalità che più adoro, belgi e portoghesi, come saprete; gente poco comune, (le donne belghe sembrano folletti sorridenti, ti spiegano le cose mettendosi sull'attenti e sbattendo la testa d'improvviso, dai 15 ai 95 anni), ai margini, che poco compaiono sulle prime pagine dei giornali: piccoli e laboriosi (i nordici, chè per i lusi lasciamo perdere...), conversatori, pazzi come tutti i popoli di confine, ospitali e sfrontati.
È tutto estremamente perfetto, le cose corrono più che bene, sono molto più serio dovendomi alzare tutte le mattine a un certo orario e tenere un comportamento consono al ruolo che ricopro.
Sto crescendo, credo; e crescere qui era solo ciò che desideravo nella vita. Svegliarmi la mattina e vedere un ponte rosso davanti alla statua di cristo e al Tejo dorato dal dole.
Per tutto il tempo che avrò la grazia di farlo ancora, assaporerò fino alla fine ogni goccia di questa meravigliosa vita che sto vivendo.