As câmaras da memória

Diario di un(o che continua a confermarsi un) antieroe
Vortici di pensieri disordinati: un italiano che ha anche vissuto a Lisbona, ma non per fare l'er*smus
"La vita per te é solo un pretesto per scrivere a ruota libera" (simon tanner aka humpty dumpty)
"Io lavoro, eri tu quello che faceva cazzate!" (Franca)

lunedì, agosto 08, 2005

Intimo stupore

Ritorni, Anna, e mi fai del male.
Mi fai del male a guardarmi così
mi fai del male a parlarmi

Mi fai del male
quando io ti apro il cuore
e perdo ogni senso del limite

e perdo ogni mio pudore
nel dirti
quanto ti amo
quanto sopporto ogni tuo capriccio
quanto mi sento migliore di tutti gli altri tuoi gioielli

quanto soffro
nel non saperti mia
quanto in fondo non mi importa niente
nel sapere che non sono nulla
se tu sei felice

quanto ogni altra mi scivola addosso
quanto sia inutile
ogni carta
ogni oggetto
ogni bene
se non mi sei vicina

quanto sia uno splendido dolore
buttarmi via
abbandonare ogni strada
gettare al vento ogni sogno
sacrificare la mia stessa anima

per te
solo per te

quanto ogni fiore più lontano
più staccato dal contesto
più remoto da pensare

ogni iperbole più grande

ogni sogno più incantevole

non sia nulla davanti ai tuoi occhi

perle d'un mondo lontano
coscienza di malattia terrena

davanti al bisogno represso di stringerti
di annullare ogni altra cosa
di vendere me stesso

dolore per non avere oggi
quello che in fondo
non ho avuto mai

tornerai, angioletto
tornerai

come un sorriso infantile di innocente gioia
tornerai
inaspettata
pura
semplice

tornerai.

(parole di un boia
parole di nulla
parole di chi
ti ha rubato l'anima

ieri
ieri.)