As câmaras da memória

Diario di un(o che continua a confermarsi un) antieroe
Vortici di pensieri disordinati: un italiano che ha anche vissuto a Lisbona, ma non per fare l'er*smus
"La vita per te é solo un pretesto per scrivere a ruota libera" (simon tanner aka humpty dumpty)
"Io lavoro, eri tu quello che faceva cazzate!" (Franca)

sabato, ottobre 21, 2006

Living autumn


Il nuovo album degli Autumn's Grey Solace (i formidabili autori del pezzo che dá il titolo a questo blog) é ancora piú spettacolare dei precedenti, se possibile.
I cari shoegazers, dei quali sono appassionato già da un po', riescono a sfornare un'opera ancora migliore dei due dischi precedenti: il percorso che giunge a Shades of Grey passa attraverso le minori angosce di Riverine, e ci offre undici pezzi meno ansiosi, meno ovattati, struggenti nelle melodie, ma, questa volta, i delay non sono piú lunghissimi e infiniti.
Ancora una volta il viaggio ci porta a paesaggi desolati e disperati, a foreste scure e misteriose, la voce di Erin é sempre tributo alla Fraser, ma con meno impennate irraggiungibili.
Sono riusciti a stare nella mia top ten l'anno passato, riusciranno a raggiungere un'altra volta, in meno di 12 mesi, anche quella di quest'anno.
Sul sito projekt si ascoltano alcuni pezzi.
Sono ispiratissimi.

Il nuovo dei Tiger baby, invece, che pensavo fosse inferiore al precedente come questo blog documentó dopo che ascoltai il masterpiece, dimostra una certa maturità.
Io passo dallo shoegaze nerissimo all'elettronica piú pura, questo é vero, ma loro non si distanziano per nulla dal loro stile.
Definirei Noise Around Me abbastanza accademico, peró si fa ascoltare e piacere.
Pochi svolazzi, discreta sostanza. Di passaggio, se vogliamo, ma non cosí banale.
Meritano un voto alto anche loro.

Mi sono fatto il myspace.
Il myspace é l'ultima frontiera dell'aggiornamento e scoperta della musica che mi piace.
Non posso piú farne a meno.